Orgoglio e pregiudizio. Le lesbiche in Italia nel 2010: politica, storia, teoria, immaginari

È il terzo numero della nuova collana dei Quaderni Viola, e come gli altri si propone di fornire dati elementari di conoscenza, bibliografie e sitografie per chi desideri poi approfondire, spiegazioni brevi ma capaci di orientare un lavoro politico. La redazione del volume tenta di fare il punto sulla situazione delle lesbiche in Italia, sia dal punto di vista politico che da quello storico, teorico ed immaginario, senza ambizioni sbagliate sul fornire la “linea” del movimento o di chiudere un mondo complesso in un quadro capziosamente esaustivo, ma anche senza timore di esprimere una lettura della realtà e di tracciare una prospettiva politica.

Redazione: Lidia Cirillo, Fabiola Correale, Paola Guazzo, Claudia Lopresti, Eva Mamini, Anna Muraro

Contributi: Paola Biondi, Laura Corradi, Daniela Danna, Rosanna Fiocchetto, MFLA Radio Onda Rossa, Daniela Santoro

Interviste: Elena Biagini, Cristina Gramolini, Luki Massa

Quaderni Viola nuova serie, n. 3
Ed. Alegre, 2010


Indice

1. Conflitto e politica

Introduzione I
Le persone omosessuali secondo il Sant’Uffizio (Lidia Cirillo)
Casa Pound (Paola Guazzo)
Omosessualità e terapie (non) riparative (Paola Biondi)
La depatologizzazione e la teoria delle lobbies (Lidia Cirillo)
Il Triangolo lesbico delle Bermuda (Rosanna Fiocchetto)

Introduzione II
Estratto da “Identità, condivisione, visibilità” (Paola Guazzo, Eva Mamini)
Le rimozioni pericolose (Lidia Cirillo)
Il diritto d’asilo e lo status di rifugiato politico per le persone lgbit (Fabiola Correale)

Introduzione III
Diritti e rovesci per lesbiche e gay (Eva Mamini)
Accesso per lesbiche e gay a matrimoni e unioni civili nel mondo (Eva Mamini)
Matrimonio? E perché no? (Lidia Cirillo)
Diritti per le individue! (Daniela Danna)
Inversione di tendenza (Daniela Santoro)

Interviste (Elena Biagini, Cristina Gramolini, Luki Massa)

2. Storia e teoria

Introduzione
La sfida lesbica (Daniela Danna)
Le settimane lesbiche (Paola Guazzo)
Le intellettuali che hanno riscritto il lesbismo (Paola Guazzo)
Sviluppi (Paola Guazzo)
R/esistenze lesbiche nell’Europa nazifascista (recensione)
Il movimento delle lesbiche in Italia (recensione)
Politica della bisessualità e leadership femminista (Laura Corradi)

3. Comunità e immaginari

Il web lesbico italiano (Paola Guazzo)
Sitografia (Eva Mamini)
Radio che passione! (MFLA)
Da The L Word a The L WorLd (Paola Guazzo, Eva Mamini)
Tre film lesbici mainstream (Paola Guazzo)
Cocktail d’amore (Paola Guazzo)
Acciaio (Paola Guazzo)
Bibliografia (Anna Muraro)

Più o meno una quindicina di anni fa la prima serie dei Quaderni Viola pubblicava il suo quarto numero, E l’ultima chiuda la porta, sul tema della politica lesbica. Il quaderno venne accolto con curiosità e interesse, ebbe un’ampia diffusione e alcune significative recensioni, fu lungamente commentato da Teresa de Lauretis nel suo libro Soggetti eccentrici (Feltrinelli 1999). Vi lavorarono insieme per gran parte del 1995 la redazione dei Quaderni Viola e il Laboratorio di Critica Lesbica, un piccolo gruppo che avrebbe poi avuto un importante ruolo nella fondazione di ArciLesbica.

Una prima domanda che ci siamo poste nell’evocare quel vecchio numero è stata la seguente: che cosa è cambiato da quel 1995 in cui discutemmo appassionatamente del rapporto tra femminismo e politica lesbica? Si può rispondere prima di tutto che molte cose sono cambiate in due direzioni esattamente opposte con il risultato ultimo di un’apparente immobilità. 

C’è stato prima di tutto un mutamento evidente nel femminismo. Per la prima volta nella storia italiana un movimento ampio, come quello che ha manifestato contro la violenza alle donne nel novembre del 2007, si è chiamato “di femministe e lesbiche”, riconoscendo apertamente l’esistenza al suo interno di una componente di donne che amano le donne. C’è stato poi un cambiamento nella scena politica su cui ha fatto irruzione il Pride, che porta ogni volta in piazza decine di migliaia di persone, costringe la politica a prendere posizione e la stampa a rompere il silenzio. Inoltre, ai tempi di quel quarto quaderno della vecchia serie, una serie televisiva come The L Word sarebbe stata impensabile e non c’erano parlamentari dichiaratamente gay, lesbiche o trans.Altri fenomeni invece vanno in direzione opposta. L’Italia è ancora uno dei pochi paesi del mondo nord-occidentale in cui il movimento non ha ottenuto nulla sul piano dei diritti e delle misure contro l’omofobia, mentre lesbiche, gay e trans sono esposti oggi molto più di ieri alla violenza omofoba. Orgoglio e pregiudizio, terzo Quaderno Viola della nuova serie post-2000, tenta di fare il punto sulla situazione delle lesbiche in Italia, sia dal punto di vista politico che da quello storico, teorico ed immaginario, senza ambizioni sbagliate sul fornire la “linea” del movimento o di chiudere un mondo complesso in un quadro capziosamente esaustivo, ma anche senza timore di esprimere una lettura della realtà e di tracciare una prospettiva politica. La redazione che ha lavorato ad Orgoglio e pregiudizio è composta da Lidia Cirillo, Fabiola Correale, Paola Guazzo, Claudia Lopresti, Eva Mamini ed Anna Muraro. Sono presenti anche contributi di Paola Biondi, Laura Corradi, Daniela Danna, Rosanna Fiocchetto, MFLA Radio Onda Rossa e Daniela Santoro. Si possono leggere inoltre tre interviste ad esponenti del movimento lesbico: Elena Biagini, Cristina Gramolini e Luki Massa. 

Descrizione del volume fornita su una precente versione del sito dedicato ai Quaderni Viola